Presentazione del modello e della sua storia dal SITO UFFICIALE :

 

UN SOGNO DI FAMIGLIA.

tutti si ricordano quella mattina del 1970. Il piu piccolo dei fratelli, Igi, aveva sono 4 anni. Si svegliò tutto agitato e raccontò ai fratelli con di aver sognato aeroplani, descrizioni dettagliate. E un giorno il sogno divenne qualcosa di più.

UNA FAMIGLIA DI TRE FRATELLI – E TRE ELICOTTERI.

Nel 1983 inizia Igi, il primo dei fratelli Barbero ad accarezzare l’idea del volo. La prima licenza di pilota privato d’aereo arriva in famiglia e trascina dietro di sé Claudio e Josy – che non si fermeranno facilmente, perchè l’aereo non basta: aliante, volo libero, elicottero.
Erano anni in cui il mondo del volo conosceva una nuova rinascita, riemergendo dalle pastoie burocratiche e da un’Aviazione Generale moribonda, grazie a idee e spunti che arrivavano anche dagli Stati Uniti. Idee molto concrete, e in kit di montaggio.
I fratelli Barbero diventano subito protagonisti di questa rivoluzione: fondano un’impresa per l’assemblaggio di ultraleggeri da kit, e nascono i primi campi volo e scuole di volo ultraleggero. Sono le basi della rivoluzione del VDS, che tutti noi ora conosciamo bene.
Nel 1992 arriva la costruzione dell’ala rotante e le tante difficoltà tecniche ed economiche – che lasciano indietro molti partner. I Barbero però continuano: nasce CH7 Angel, il primo elicottero ultraleggero prodotto industrialmente e distribuito in tutto il mondo.
Ne volano ormai 120 quando nel 1997 il progetto rinasce con CH7 Kompress: tandem, motore quattro tempi, ideale anche per le scuole di volo e con un record di affidabilità, prestazioni e consumi.
40.000 ore volate e 250 esemplari per questa pietra miliare del volo sportivo.
Una famiglia importante.

CHARLIE 2 – IL TERZO FRATELLO (PRODIGIO)

“La nostra famiglia CH7 trova nella versione Kompress Charlie e Charlie 2 l’esaltazione della tecnologia – e la realizzazione dei desideri dei nostri Clienti (e dei nostri sogni).”
Una perfetta evoluzione di quell’Idea, nata anni prima, si concretizza in un elicottero migliorato nell’efficienza e nell’autonomia, che cresce a tre ore  grazie a serbatoio supplementare, profilo migliorato e profili aerodinamici applicati alle gambe dei pattini; nelle prestazioni, sia in quota che in crocera, che salgono a 90 kts grazie al nuovo profilo delle pale in carbonio, che lo rendono un ottimo cruiser; nella tecnologia, che va dal sistema di informazioni e checklist vocale (in lingua), a una rinnovata parte meccanica che comprende un nuovo sistema di raffreddamento, nuova trasmissione principale con mast statico (che riduce i cicli di manutenzione); il mantenimento dei pesi è garantito ancora dall’incremento tecnologico, grazie a una cabina rinnovata, all’alternatore inglobato nello statore motore e a un nuovo clutch di maggiore vita operativa e minor peso.
Il CH7 Kompress Charlie 2 ha anche permesso all’Italia di aggiudicarsi il bronzo ai giochi olimpici del volo (WAG, Torino 2009), e un altro esemplare è arrivato in volo a Oshkosh nel 2010, partendo dalla Francia e attraversando l’Atlantico. Un bambino prodigio.
“Ma ancora non ci bastava…”

L’ELICOTTERO, RIPENSATO: CH77 RANABOT

“Credevamo di aver realizzato la nostra Idea, ma i sogni sembrano non finire. E così non abbiamo solo affiancato i posti: abbiamo ripensato il mondo dell’elicottero ultraleggero.”
CH77 Ranabot, il progetto R, ripensa l’elicottero ULM per l’Italia e per il mondo, alla luce delle nuova normative nazionali e delle nuove prospettive del settore.
Il volo sportivo è cresciuto, e i nostri elicotteri ne seguono l’evoluzione sin dagli albori.
Ranabot ripensa l’elicottero ULM a partire dai pesi, in grado di mantenersi nei limiti legali della categoria nonostante le profonde evoluzioni del velivolo.
Ranabot ripensa l’abitabilità della categoria, con la nuova cabina, a posti affiancati, per venire incontro alle esigenze dei piloti in termini di praticità, abitabilità e comodità nei lunghi trasferimenti.
Ranabot ripensa la tecnologia, con l’esperienza, frutto di 20 anni di lavoro nel settore, e sintetizzata e migliorata ulteriormente.
Ranabot migliora e ottimizza le caratteristiche del gruppo propulsivo, riducendo anche costi e cicli di manutenzione – con la TBO a 2000 ore e con la tecnologia EPA Power™.
“E abbiamo anche ripensato al costo d’acquisto dell’elicottero leggero, che nonostante la continua crescita tecnica e tecnologica non deve allontanarsi dagli standard di una categoria, quella dell’ULM, che si sta sempre più allontanando da presupposti iniziali di accessibilità e diffusione del volo.
Ranabot ripensa l’accessibilità dell’ala rotante VDS, mantenendo i costi di acquisto in linea con la categoria – e riuscendo ad offrire un elicottero nuovo ed evoluto, ma che costa solo il 10% in più del Kompress.

NEL CUORE DEL CH77

“Abbiamo scelto la tecnologia più evoluta anche per il gruppo motore. In un elicottero ad alte prestazioni dobbiamo poter disporre di potenza senza compromessi. Da anni scegliamo EPA Power e collaboriamo allo sviluppo dei gruppo motopropulsivo.
EPA Power prepara e produce motori da competizione, leader nel settore endurance, nonché nel settore aeronautico leggero.
Per CH77 EPA Power ottimizza il Rotax 914 Turbo, con smontaggio completo da nuovo e bilanciamento dell’albero motore (tramite tecniche e attrezzature esclusive EPA) al fine di ridurre le vibrazioni e migliorare lo scorrimento.
Questo ci permette di avere a disposizione ben tre versioni del 914:
– EPA-ROTAX 914 TURBO – 115 HP
– EPA-ROTAX 1400 TURBO – 130 HP
– EPA-ROTAX 1400 TURBO HI – 130 HP

“IL TERZO FRATELLO PRODIGIO: CHARLIE 2 l’esaltazione della tecnologia”

Migliorato nelle prestazioni, sia in quota che in crocera, che salgono a 90 kts grazie al nuovo profilo delle pale in carbonio, rendendolo un ottimo cruiser; nella tecnologia, che va dal un più completo sistema di informazioni e checklist vocale (in lingua), a una rinnovata parte meccanica che comprende un nuovo sistema di raffreddamento, nuova trasmissione principale con mast statico (che riduce i cicli di manutenzione); il mantenimento dei pesi è garantito ancora dall’incremento tecnologico, grazie a una cabina rinnovata, all’alternatore inglobato nello statore motore e a un nuovo clutch di maggiore vita operativa e minor peso.

Il CH7 Kompress Charlie 2 ha anche permesso all’Italia di aggiudicarsi il bronzo ai giochi olimpici del volo (WAG, Torino 2009), e un altro esemplare è arrivato in volo a Oshkosh nel 2010, partendo dalla Francia e attraversando l’Atlantico.

Specifiche Tecniche

MotorizzazioniROTAX 914 UL
EPA SA-R914
EPA SA-917 Ti
Numero passeggeri2

 

Dimensioni

Lunghezza massima7050 mm
Altezza massima2350 mm
Diametro rotore principale6270 mm
Capacità carburante34 lt
Capacità carburante supplementare30 lt

 

Pesi

Peso a pieno carico450/500
Peso a vuoto280
Carico utile170/220

 

Performance

VNE209 kmh
Velocità di crociera al 75%170kmh
Autonomia3h
Max. autonomia480
Quota di servizio4800 mt
Hovering in effetto suolo2750 mt
Hovering fuori effetto suolo2250 mt
Rateo di salita1000 ft/m

FONTE