Google è nato nel lontano 1998, ma nel tempo il motore di ricerca è stato perfezionato per rispondere alle esigenze degli utenti: scopriamo come utilizzarlo.

Essere specifici per trovare risultati migliori

Il web crawler di  Google è tra i migliori “segugi” della Rete, se non il migliore in assoluto. Il risultato è un database di ricerca immenso, all’interno del quale è possibile trovare di tutto.

Questa funzionalità, che ha fatto le fortune del motore di ricerca creato in quel di Mountain View, in alcuni casi può essere fastidiosa. Può capitare, ad esempio, di ottenere risultati che poco hanno a che fare con i termini di ricerca o con quello che era l’obiettivo della ricerca stessa. Per questo, in alcuni casi, conviene essere piuttosto specifici.

È bene:

  • Restringere la ricerca ad un sito. Utilizzando l’operatore “site:” si potrà restringere la ricerca di Google a un portale web specifico. Se, ad esempio, si vorrà cercare la parola Google tra gli articoli pubblicati da FASTWEB, sarà sufficiente scrivere la stringa “site:fastweb.it Google” e la SERP (Search engine results page, “pagina dei risultati del motore di ricerca” in italiano) sarà composta solo da link provenienti dal sito indicato. Questa tipologia di ricerca può essere utilizzata per effettuare ricerche nelle sottosezioni dei portali: sarà sufficiente sostituire l’URL del portale con l’indirizzo della sottosezione desiderata (nell’esempio precedente la stringa potrebbe essere “site:fastweb.it/web-e-digital/ Google“)
  • Restringere la ricerca a un formato file. Grazie all’operatore “filetype:” sarà possibile affinare la ricerca in base a un particolare formato file. Se, ad esempio, si è alla ricerca di immagini png o jpg sarà sufficiente scrivere la stringa “filetype:png” o “filetype:jpg” facendo seguire il termine di ricerca. Per cercare l’immagine png di un computer, ad esempio, si dovrà scrivere nel campo di ricerca “filetype:png computer” e si otterrà una serp pertinente.
  • Testi di canzoni. Nel caso in cui si sia alla ricerca di canzoni di cui si ricorda un passaggio o solo una strofa, Google mette a disposizione uno strumento che permette di restringere la ricerca alla stringa di parole inserita. Si dovrà racchiudere la strofa che si ricorda tra virgolette alte e il gioco è fatto: la ricerca di Google fornirà solo i risultati per la sequenza inserita. Ad esempio, scrivendo “It isn’t hard to do nothing to kill or die for and no religion too” si otterrà, come primo risultato, una pagina relativa a Imagine di John Lennon.

Vocabolario: trovare una definizione

Il database sconfinato di Google, però, può tornare molto utile nel caso si avessero dubbi sul significato di una parola o su possibili sinonimi da utilizzare. In questo caso sarà sufficiente utilizzare l’operatore “definition” per ottenere una definizione del termine cercato, scoprirne l’etimologia e scoprirne sinonimi e contrari.

Parole nel titolo e nell’URL: come gestire la ricerca

Google dà la possibilità di ricercare contenuti web in base a una parola (o a più parole) comprese nel titolo di una pagina web o nell’URL della pagina stessa. Nel primo caso si dovrà utilizzare l’operatore “intitle:“, nel secondo caso l’operatore “inurl“. Così, scrivendo la stringa “intitle:google fastweb” si troveranno tutte quelle pagine contenenti la parola Google nel titolo e la parola FASTWEB in qualche altra parte della pagina (nel caso in cui si volessero cercare solo ed esclusivamente parole incluse nel titolo, invece, si dovrebbe utilizzare l’operatore “allintitle“); scrivendo “inurl:google” si accederà a una serp contenente i link a tutte le pagine con la parola “Google” nell’URL.

La ricerca su Google può essere raffinata escludendo alcuni termini dalla ricerca che si sta effettuando. Per utilizzare questa funzionalità sarà sufficiente inserire il segno meno (“-“) prima della parola che si vuole escludere.

Nel caso in cui si volesse fare una ricerca generica su alcune tematiche sarà sufficiente inserire un asterisco (“*”) al posto di una parola. In questo modo Google non restringe la ricerca su una sola tematica, ma allargherà il campo a tematiche affini con le parole che precedono (o circondano) l’asterisco. Inserendo la stringa “Perché è importante *“, ad esempio, si otterrà una pagina di risultati come quella sopra.

Trovare siti web simili

Grazie alla catalogazione delle pagine e dei portali effettuata dal suo web crawler, la ricerca Google è in grado di cercare siti web simili a uno indicato dall’internauta. Per ottenere risultati di questo genere si deve scrivere nella barra di ricerca la stringa “related:” seguita dalla URL del portale (è importante non aggiungere spazi tra il comando e l’indirizzo web da cercare).

Se, ad esempio, si cerca un servizio di streaming musicale alternativo a Spotify la query da inserire nel campo è “relaterd:spotify.com”: la serp sarà composta solamente dai portali che offrono servizi analoghi a quello dell’azienda svedese.

Viaggiare con Google e trovare luoghi nelle vicinanze

I viaggiatori trovano in Google un alleato perfetto. Grazie al motore di ricerca non è più necessario consultare decine di siti prima di trovare il volo e la sistemazione più adatta per le proprie vacanze o per gli spostamenti di lavoro.

Tutte le opzioni di volo e di alloggio si possono ritrovare direttamente nella pagina dei risultati. Per i primi è sufficiente scrivere “voli da (luogo di partenza) a (destinazione)“ e sarà immediatamente possibile conoscere durata del viaggio, compagnie aeree che effettuano il trasporto e costo dei biglietti.

Per trovare una sistemazione basta scrivere “Hotel a (luogo di destinazione)”. Indicando la data di permanenza nell’apposito spazio, verranno presentate tutte le offerte e le soluzioni disponibili, con i relativi costi.

Nei propri server, inoltre, Google ha un database di tutti i voli aerei aggiornati in tempo reale: si possono ottenere informazioni sullo stato del volo, gate di partenza incluso. Occorre inserire il nome della compagnia aerea e il codice del volo (dato recuperabile dalla prenotazione).

Se si vuole cercare un ristorante, un bar o altri locali nelle proprie vicinanze si può utilizzare Google, che sfrutterà la posizione del dispositivo o dell’account dell’utente per offrire suggerimenti pertinenti. Per fare una ricerca di questo tipo scrivere nella barra di ricerca il tipo di locale e aggiungere ‘vicino a me’. Ad esempio: ‘Bar vicino a me’.

Informazioni su ora e condizioni meteo

Con Google si può rapidamente sapere che ora è in qualsiasi luogo del mondo. Si deve utilizzare la query “orario:” seguita dal nome della nazione o del continente desiderato che permetterà di visualizzare immediatamente l’ora. Con “orario: Africa”, ad esempio, si otterranno gli orari delle maggiori città del continente africano.

Con la query “tempo:” seguita dal nome della località, si visualizzano (sempre nella parte alta della schermata della SERP) le previsioni meteo della settimana successiva a quella del giorno di ricerca.

Convertire grandezze

La ricerca Google è in grado di convertire unità di misura di tutti i tipi, dalle superfici ai liquidi, dalle distanze alle temperature.

La query, in questo caso, si compone della cifra da convertire e dalle due grandezze di misura “inframezzate” dalla particella “in“. Se, ad esempio, si vogliono convertire i centimetri in pollici (misura di grandezza del sistema anglosassone, utilizzata in ambito tecnologico per le dimensioni di schermi e display), si deve scrivere “3 centimetri in pollici“: nella SERP compare un piccolo riquadro che può essere utilizzato per convertire le grandezze senza perdersi in complessi calcoli matematici.

Fare calcoli con Google

Sempre per restare nel campo dei calcoli matematici, la ricerca Google può essere utilizzata anche per operazioni di ogni tipo: dalle più semplici (addizioni e sottrazioni) alle più complesse (espressioni matematiche e fisiche, con tanto di parentesi e costanti fisiche). Scrivendo “450 * 125” si ottiene il risultato della moltiplicazione senza perdersi nei calcoli matematici, ma la ricerca Google può essere utilizzata anche per operazioni più complesse.

Calcolare le distanze con Google

Se avete intenzione di fare un viaggio e volete sapere la distanza tra due città, ad esempio tra Roma e Milano, potete chiederla a Google. Cercando “distanza Roma Milano” apparirà una finestra che incorpora Google Maps e permette di conoscere la distanza tra i due luoghi scelti e i tempi di percorrenza con vari mezzi di locomozione o anche a piedi.

Cercare immagini su Google

All’interno del motore di ricerca di Google c’è un secondo motore di ricerca, specifico per le immagini. Google afferma chiaramente che si tratta di un motore separato, gestito da algoritmi specifici. Noi lo possiamo usare anche per cercare immagini free, con licenza Creative Commons. Basta lanciare una qualsiasi ricerca e poi selezionare la tab “Immagini”, per poi cliccare su “Strumenti” e “Diritti di utilizzo“.

Selezionare un colore

Una funzionalità utile per i grafici, e non solo, è il selettore di colore di Google: lo possiamo lanciare con la stringa di ricerca “color picker“. Comparirà un selettore di colori con uno slider e, subito sotto, i valori del colore da noi scelto espressi nei formati RGB, CMYK, HSV e HSL. Potremo anche usare il color picker per convertire i valori di un colore da un formato all’altro, semplicemente inserendoli a mano nelle apposite caselle e lasciando che Google li converta.

Google ha un metronomo

Sarà invece utile ai musicisti la funzione metronomo di Google. Scrivendo “metronomo” nella casella e lanciando la ricerca comparirà una finestra dove potremo decidere la frequenza del metronomo, espressa in Bpm (battiti per minuto). Poi basterà premere il tasto “Play” per sentire il metronomo di Google in funzione.

Tracciare i pacchi con Google

Molte società che si occupano deltrasporto e della consegna di pacchi, tra cui spiccano UPS, USPS e FedEx, permettono di tenere traccia del proprio ordine direttamente su Google, nella pagina dei risultati di ricerca. Per individuare il proprio pacchetto, scrivere il relativo numero di tracciabilità nella barra di ricerca e premere invio.

Giocare a dadi con Google

Digitando “Roll dice” e lanciando la ricerca possiamo giocare a dadi con Google. Comparirà una finestra all’interno della pagina dei risultati con un dado e un pulsante “roll” per lanciarlo. Ci saranno anche altri pulsanti di diversa forma e contenenti dei numeri: li potremo usare per aggiungere un dado a 4, 6, 8, 10, 12 o 20 facce. Accanto troveremo anche un altro tasto per aggiungere automaticamente un punteggio fisso a quello dei dadi lanciati.

Videogiochi su Google

Oltre a giocare a dadi, con Google potremo anche giocare a diversi classici dei videogames che faranno felici gli amanti del “retrogaming“: Snake, Pac-Man, Tic Tac Toe, Solitario e altri. Per usarli basta cercare “Gioca a” seguito dal nome del gioco.

Esercizi di respirazione

Chi invece ha bisogno di rilassarsi, potrà cercare “esercizi di respirazione” su Google: comparirà una finestrella azzurra con un tasto “Play” all’interno di un cerchio bianco. Una volta cliccato il tasto Google ci farà fare degli esercizi di “respirazione consapevole” dicendo per quanto tempo inspirare e per quanto tempo espirare.

Google “di traverso”

Non è molto utile, ma di sicuro è divertente: cercando su Google la parola “askew“, che in inglese vuol dire “di traverso“, la schermata della pagina del motore ricerca si inclinerà verso destra.

Accordare la chitarra

Digitando Google Tuner nella barra di ricerca e premendo invio si può accedere ad un accordatore per chitarre. Consentire l’utilizzo del microfono ed iniziare ad accordare il proprio strumento grazie alla funzione messa a disposizione dal motore di ricerca.

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